<<Chi sei tu?>>disse Vale ansimante tra le tenebre notturne
<<io sono come te>>disse la donna.
<<cosa significa>>chiese Vale
<<tu hai dei poteri magici>>disse la donna
<<sei una sorta di strega, propio come me>>continuò la donna
<<c-cosa?>>chiese Vale spaventata
<<tu sei stata predestinata dalla nascita, ma questo incantesimo non funzionerà!non abbiamo potere sulla morte>> disse la donna
<<lui tornerà da me>>disse Vale
<<so cosa stai passando...>>
<<no tu non puoi sapere il mio dolore>>disse Vale
<<ascolta.. qui a Valley abbiamo formato un incontro settimanale, dove ci riuniamo tutti noi con questo dono, siamo un gruppo di persone che impariamo come usare i nostri poteri magici, ci troviamo nella ottava strada fra la caffetteria e il ristorante..facci vistia>>e con questa frase la donna sparì nel vuoto.
<<Vale>>disse Salvo
<sapevamo che saresti venuta qui,in biblioteca mancava il libro!>>continuò Salvo
<<tu sei tornato dalla morte>>Vale indicò Basch
<<ma a che scopo?sono un demonio,vorresti che il tuo Corrado torni diverso? infrangeresti il ricordo dei momenti passati insieme! e poi io sono tornato grazie al Professor Frest e al suo desiderio, ma ormai la boccetta e la pietra sono state distrutte nell'esposione, e poi Corrado è sottoterra,non possiamo fare piu niente>>Basch disse il tutto duramente ma lanciò un'occhiata tenere a Vale.
<<torniamo in biblioteca>>disse Missi
Salvo si avvicinò a Vale e si inginocchiò e si mise a piangere.
Anche Lara e Missi.
I quattro si abbraciarono a terra piangendo
<<va tutto bene>>disse Vale tra le lacrime
<<è finita>> e sotto il temporale, i quattro rimasero difronte la lapide di Corrado