Indice
Che la saga di TR è piena zeppa di spunti che ci riportano alla mitologia (il più delle volte greca) è risaputo. Proprio in questo periodo mi sto rigiocando per l'ennesima volta TR:Anniversary e solo nell'arco di 2 livelli si possono vedere 5+ citazioni. Parlo dei livelli nel S.F.Folly. Le quattro prove ispirate volutamente a Poseidone, Atlante, Democle, Efesto e ancora, nel livello successivo, dopo il colosseo (Altra citazione ma architettonica in questo caso) dove vediamo la statua (e un enigma) dedicato apertamente a Re Mida. Purtroppo sarò uno dei pochi ignoranti (e chiedo perdono per ciò XD) ma alcune storie mi sfuggono e quindi pensavo di fare una sorta di "Dizionario Mitologico di Tomb Raider" dove riunire tutti i miti da cui trae ispirazione la Saga. (Aache per coloro ce come me non sono ferrati nell'argomento =P) Che ne pensate? Appena ho un pò di tempo aggiungo qualcosa io ma vorrei chiedere gentilmente se qualcuno potesse mettere la storia di Efesto e di Democle. Mi interessano. XD Certo la spada di Democle la conosco ma i dettagli della storia mi mancano... Grazie!
Dizionario di Miti e Leggende di Tomb Raider
[In Ordine Alfabetico]
Atlante
Capitolo: Anniversary
Mitologia: Greca
Atlante era uno dei Titani, figlio di Giapeto e di Climene. Secondo Esiodo, Zeus lo costrinse a tenere sulle spalle l'intera volta celeste. La punizione gli fu inflitta poiché si era alleato al padre di Zeus, Crono, che guidò la rivolta contro gli dei dell'Olimpo. Nell'Odissea (libro I) viene descritto poeticamente come uno dei pilastri del cielo. Sempre nell'Odissea, viene indicato come padre di Calipso. Atlante riuscì a convincere Eracle a sostituirlo temporaneamente nella sua punizione, a patto che quegli andasse a raccogliere i pomi d'oro delle Esperidi. Tuttavia per Eracle fu assai difficile convincere Atlante a riprendere il suo posto, e dovette ricorrere ad uno stratagemma. Atlante generò le Pleiadi, le Iadi e Calipso. Perseo gli mostrò la testa di Medusa, e così Atlante si trasformò nell'omonimo monte che si trova nel nord dell'Africa. Con queste spoglie, Atlante continuò a sorreggere la volta celeste.
Posted by: mariamac
Damocle
Capitolo: Anniversary
Mitologia: Greca
Damocle è un cortigiano della corte di Dioniso I di Siracusa, un tiranno del IV Secolo a.C.. Nel racconto che l'ha reso famoso Damocle definisce il tiranno (per le sue ricchezze, il suo potere e la sua grande autorità) molto fortunato. A sentir dire ciò il tiranno propone al cortigiano di scambiare i loro ruoli per un giorno così da potergli far saggiare tale "fortuna". Damocle accetta. La sera del giorno fatidico Damocle organizza un banchetto per godersi la vita da uomo potente. Solo a fine banchetto nota però una spada sospesa sulla sua testa fatta mettere dal tiranno stesso per fargli capire che la vita di un uomo potenete è continuamente esposta a minacce per la sua incolumità. Damocle perde così il gusto di tutte le pietanze del banchetto e di tutte le bellezze presenti e chiede di ritornare ai rispettivi ruoli, non volendo più essere tanto fortunato.
E da qui la nota metafora che rappresenta l'insicurezza e le responsabilità di chi ha un grande potere.
Posted by: Tomb Raider Jr.
Efesto
Capitolo: Anniversary
Mitologia: Greca
Su Efesto ci sono molte teorie e in tutte è ritratto come un fabbro dal brutto carattere e dall'aspetto orribile (pare fosse anche zoppo e quindi obbligato a camminare con un bastone). Però aveva una forza enorme. L'unica cosa che ho trovato che lo collegano ai fulmini dell'enigma che caratterizza la sua sala è che lui ha forgiato, tra le altre cose, il "Fulmine di Zeus". Probabilmente hanno preso questo "Oggetto" per l'enigma perchè è quello legato al Re degli Dei.
Posted by: Tomb Raider Jr.
Poseidone
Capitolo: Anniversary
Mitologia: Greca
Poseidone (in Greco Ποσειδών) era il dio del mare, dei cavalli e, nella sua accezione di Scuotitore della terra, dei terremoti.
Quando Zeus spodestò il padre, decise di dividersi il dominio del mondo con i fratelli. A Ade toccò il dominio sotterraneo, a Zeus quello dei cieli e a Poseidone toccò il dominio dei mari. Come signore di tutte le acque, Poseidone stabilì la sua reggia negli abissi, e viveva accerchiato dalle ninfe oceaniche, le Nereidi, dai tritoni e dagli ippocampi. Quando il dio emergeva dal mare lo faceva armato di tridente, con un carro trainato da cavalli bianchi e con una scorta di delfini e tritoni. Il simbolo di Poseidone era il tridente, costruito dai Ciclopi, che con un solo colpo faceva scatenare maremoti e terremoti. Era di carattere molto cupo e litigioso e bastava una sciocchezza per irritarlo e per fare scatenare disastri lunghe le coste. Per punire i mortali oltre queste calamità, egli faceva sorgere dal mare mostri marini intenti a distruggere tutto. Il luogo di culto del dio era Corinto dove, ogni due anni, in suo onore iniziavano i giochi istmici. La sua sposa, fedele, era Anfitrite da cui ebbe tre figli Tritone, Roda e Bentesicima. Essendo fratello di Zeus anche lui fece soffrire Anfitrite di gelosia, ebbe svariati figli sia con ninfe sia con mortali. Solo una volta la moglie accecata dalla gelosia si vendicò, e fu quando il marito la trascurò per Scilla. Anfitrite mise delle erbe magiche nella fontana dove era solita lavarsi l'amante, e quando lei toccò l'acqua si trasformò in un mostro a sei teste.
Posted by: mariamac
Dizionario di Miti e Leggende di Tomb Raider
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Atlante
Capitolo: Anniversary
Mitologia: Greca
Atlante era uno dei Titani, figlio di Giapeto e di Climene. Secondo Esiodo, Zeus lo costrinse a tenere sulle spalle l'intera volta celeste. La punizione gli fu inflitta poiché si era alleato al padre di Zeus, Crono, che guidò la rivolta contro gli dei dell'Olimpo. Nell'Odissea (libro I) viene descritto poeticamente come uno dei pilastri del cielo. Sempre nell'Odissea, viene indicato come padre di Calipso. Atlante riuscì a convincere Eracle a sostituirlo temporaneamente nella sua punizione, a patto che quegli andasse a raccogliere i pomi d'oro delle Esperidi. Tuttavia per Eracle fu assai difficile convincere Atlante a riprendere il suo posto, e dovette ricorrere ad uno stratagemma. Atlante generò le Pleiadi, le Iadi e Calipso. Perseo gli mostrò la testa di Medusa, e così Atlante si trasformò nell'omonimo monte che si trova nel nord dell'Africa. Con queste spoglie, Atlante continuò a sorreggere la volta celeste.
Posted by: mariamac
Damocle
Capitolo: Anniversary
Mitologia: Greca
Damocle è un cortigiano della corte di Dioniso I di Siracusa, un tiranno del IV Secolo a.C.. Nel racconto che l'ha reso famoso Damocle definisce il tiranno (per le sue ricchezze, il suo potere e la sua grande autorità) molto fortunato. A sentir dire ciò il tiranno propone al cortigiano di scambiare i loro ruoli per un giorno così da potergli far saggiare tale "fortuna". Damocle accetta. La sera del giorno fatidico Damocle organizza un banchetto per godersi la vita da uomo potente. Solo a fine banchetto nota però una spada sospesa sulla sua testa fatta mettere dal tiranno stesso per fargli capire che la vita di un uomo potenete è continuamente esposta a minacce per la sua incolumità. Damocle perde così il gusto di tutte le pietanze del banchetto e di tutte le bellezze presenti e chiede di ritornare ai rispettivi ruoli, non volendo più essere tanto fortunato.
E da qui la nota metafora che rappresenta l'insicurezza e le responsabilità di chi ha un grande potere.
Posted by: Tomb Raider Jr.
Efesto
Capitolo: Anniversary
Mitologia: Greca
Su Efesto ci sono molte teorie e in tutte è ritratto come un fabbro dal brutto carattere e dall'aspetto orribile (pare fosse anche zoppo e quindi obbligato a camminare con un bastone). Però aveva una forza enorme. L'unica cosa che ho trovato che lo collegano ai fulmini dell'enigma che caratterizza la sua sala è che lui ha forgiato, tra le altre cose, il "Fulmine di Zeus". Probabilmente hanno preso questo "Oggetto" per l'enigma perchè è quello legato al Re degli Dei.
Posted by: Tomb Raider Jr.
Poseidone
Capitolo: Anniversary
Mitologia: Greca
Poseidone (in Greco Ποσειδών) era il dio del mare, dei cavalli e, nella sua accezione di Scuotitore della terra, dei terremoti.
Quando Zeus spodestò il padre, decise di dividersi il dominio del mondo con i fratelli. A Ade toccò il dominio sotterraneo, a Zeus quello dei cieli e a Poseidone toccò il dominio dei mari. Come signore di tutte le acque, Poseidone stabilì la sua reggia negli abissi, e viveva accerchiato dalle ninfe oceaniche, le Nereidi, dai tritoni e dagli ippocampi. Quando il dio emergeva dal mare lo faceva armato di tridente, con un carro trainato da cavalli bianchi e con una scorta di delfini e tritoni. Il simbolo di Poseidone era il tridente, costruito dai Ciclopi, che con un solo colpo faceva scatenare maremoti e terremoti. Era di carattere molto cupo e litigioso e bastava una sciocchezza per irritarlo e per fare scatenare disastri lunghe le coste. Per punire i mortali oltre queste calamità, egli faceva sorgere dal mare mostri marini intenti a distruggere tutto. Il luogo di culto del dio era Corinto dove, ogni due anni, in suo onore iniziavano i giochi istmici. La sua sposa, fedele, era Anfitrite da cui ebbe tre figli Tritone, Roda e Bentesicima. Essendo fratello di Zeus anche lui fece soffrire Anfitrite di gelosia, ebbe svariati figli sia con ninfe sia con mortali. Solo una volta la moglie accecata dalla gelosia si vendicò, e fu quando il marito la trascurò per Scilla. Anfitrite mise delle erbe magiche nella fontana dove era solita lavarsi l'amante, e quando lei toccò l'acqua si trasformò in un mostro a sei teste.
Posted by: mariamac
Ultima modifica di Tomb Raider Jr. il Mer Mar 05, 2008 12:42 am - modificato 4 volte.
