Il superiore della Core Design, Adrian Heath-Smith, ha rivelato sensazionali dettagli nel futuro svolgimento della nostra aristocratica inglese Lara Croft e della serie “Tomb Raider”: << La storia in “The Angel of Darkness” è stata molto importante per noi, ed abbiamo discusso del fatto che forse c’era sin troppa storia nel gioco. Il fatto è che abbiamo deciso che avremmo dovuto fare più di un solo gioco, in questo modo vi sarà un nuovo videogame e i ragazzi saranno portati a dedurre il tutto.
Il più grande ritratto: Abbiamo pensato che avremmo potuto tentare di saldare le trame tra loro. Sin dall’inizio abbiamo dato per scontato che stavamo facendo più di un solo gioco, così abbiamo scritto la storia. La fonte d’ispirazione è stata su tutto il tema, che volevamo che attraversasse tre episodi. E’ già chiaro, quasi sulla soglia della “superficie” del primo, il secondo episodio sarà ancor di più basato sul “pezzo grosso”, e il terzo segnerà il finale di questo tema, come Lara lo risolve e come ci si adatterà. Il tema globale sono i Nephilim, eletto per essere il discendente di angeli e mortali. Essi sono stati menzionati nei vangeli di Enochian. Questo era il grande originale tema che abbiamo messo su, dal momento che ha un sacco di potenziale e di sicuro ha inspirato gli spaventosi personaggi che si incontrano in “The Angel of Darkness”. Abbiamo preso spunto da cose come “X-Files”, e abbiamo pensato che sarebbe stato un grande esempio, perché c’era una grande storia della serie “Sono lì o non ci sono?”, e ciascun episodio sta da solo ma loro vi hanno raccontato un po’ di più a proposito dell’immensa storia.
I Nephilim: La nostra meta globale era: “Usiamo il tema Nephilim e facciamolo girare tra un episodio e l’altro”. Per noi ciò era grandioso perché il secondo gioco della trilogia sta per essere uno schianto, è molto “Tomb Raider”; è ambientato nel regno dei Nephilim, sotto la Turchia, Cappadocia, che è interamente composto da templi, tombe e città perdute, il che è tutto un vero e proprio “Ambiente Tomb Raider”, pieno di contesti a carattere fantasioso. Non ci sono alieni con braccia composte da grandi tentacoli, ma ci sono alcune forme di vita un po’ differenti da quelle umane. In “The Angel of Darkness” abbiamo dovuto introdurre i Nephilim e collocare Lara in una situazione un tantino diversa rispetto al passato. Non abbiamo potuto assolutamente modificare il personaggio di Lara. Non potevamo introdurla in una massa di assassinii. Non poteva andare in giro cacciando i bambini. Il finale di “The Last Revelation” è stato l’ultimo gioco per noi. Lara era scomparsa. Era un inizio netto, qualcosa di molto importante.
Sceneggiatura: C’è un intero lasso di tempo durante la scena del crollo in Egitto e l’inizio di questo nuovo gioco, che non è stato colmato in “The Angel of Darkness” ma probabilmente nel secondo. Noi abbiamo chiamato questo periodo interno “La Lara dell’Arabia”. Abbiamo strutturato su carta l’intero periodo: cosa le è effettivamente successo, dove è stata. C’è anche un altro periodo, quello in cui torna a Londra. Lei ha avuto un’esperienza di morte diretta, quando è sopravvissuta nel tempio. Abbiamo seriamente pensato di vederla come un’alcolica, dopo che il suo maniero cade in fiamme. Volevamo che la sua vita fosse un disastro, ritornando ad affrontare una catastrofe dopo l’altra. In seguito avrebbe smesso certamente di bere. Sarebbero accadute un sacco di cose che avrebbero cambiato la situazione, a tal punto da rattristare seriamente la nostra eroina, ma abbiamo pensato che sarebbe stato un tantino rischioso. Abbiamo anche avuto delle limitazioni a riguardo per la gente che lavora nel film: se avessimo bruciato il maniero, sarebbe in ogni caso comparso nella trasposizione cinematografica del gioco, e questo avrebbe messo in difficoltà la compagnia…
Lara Croft: ricercata: … Così l’idea che ne è venuta fuori è stata che lei fosse accusata di assassinio a Parigi. E’ stato fatto di tutto per lei in passato, perché è famosa e ben accolta, tutte queste porte sono state aperte per lei. Improvvisamente si sono tutti zittiti, perché tutti sanno chi lei è, e ognuno di loro cerca di conquistarla. Lara arriva a Parigi e ha una discussione con Von Croy, alla fine del giorno si ritrova le mani unte di sangue, salta fuori dalla finestra, e il gioco inizia.