Niente di ufficale sono semplicemnte mie supposizioni mentre rigiocavo a TR:Anniversary.
Ultimamente in molti forum vi è la guerra tra chi vede una Lara senza carattere e chi invece addirittura dice che i TR Core non c'entrino nulla con quelli Crystal e che si tratta di due Lara ben distinte e separate come se gli episodi Core non fossero mai esistiti il che sarebbe davvero tragico.
Lara come sappiamo perse la madre in Nepal, anzi scomparì in Nepal, il padre iniziò le sue ricerche per sapere che fine potesse aver fatto Amanda ma date molte sue conclusioni in contrasto con l'ambiente accademico fu più volte umiliato, fino alla morte è in questo contesto difficile che cresce Lara tra la scomparsa della madre il cui corpo non fu mai ritrovato, ma ciò non vuol dire che lei e suo padre sperino ancora di ritrovarla, e un padre stanco e alla continua ricerca della sua amata Amanda, frustrato umiliato dall'ambiente accademico morirà lasciando sola la povera Lara che in se inizia a maturare e a diventare adulta. Siamo nel 1996, molti criticano aspramente il carattere di Lara in Anniversary... ma parliamo ancora di una Lara giovane ancora illusa che sua madre sia ancora in vita una Lara che ancora deve maturare e vivere ben altre esperienze per diventare la stronza sarcastica che troveremo negli episodi successvi, Lara è incaricata di ritrovare lo Scion da Natla ben consapevole che già il padre era alla ricerca del manufatto per ritrovare la madre.
Lara qui è tradita da Natla, usata anche lei è umiliata ma deve fermare il progetto di Natla e questo la porta a dover uccidere un uomo Larson, qui vediamo una Lara ovviamente umana è la prima volta che uccide ed è ovvio che dimostri tutta la sua perplessità in merito a questo omicidio, mail fine giustifica i mezzi l'obiettivo è salvare l'umanità dalla prepotenza di Natla, ma Lara riesce anche in alcune occasioni a mostrare il suo sarcasmo in momenti come l'inizo del gioco
Larson: "Che cosa deve fare un uomo per attirare la tua attenzione?" Lara: "Se è quel tipo di attenzione che cerchi, Larson, puoi pure girare i tacchi." Larson: "Velenosa come al solito..."
Tornata nella sua villa (Lara ne ha tre nella biografia CD, nulla toglie che possa esserci tra le due rimanenti anche quella Core) trova un libro che possiamo leggere in Anniversary e che cita al pugnale di Xian, incuriosita parte per l'avventura che la porterà tra Cina e Italia, poichè sappiamo che in TR2 Lara non è assolutamente ingaggiata da nessuno quindi deve aver cercato il pugnale in seguito a una lettura e a un suo personale interesse. Qui è ovvio che Lara in luce all'esperienza dell'anno prima è molto più matura, crescita sempre più evidente.
https://www.youtube.com/watch?v=CDVCbVYZ0Vk
In questo capitolo Lara è alle prese con il pugnale che è ricercato anche dalla setta di Bartoli e qui Lara dovrà vedersela con la sete di potere e di immortalità di quest'ultimo. Lindstrom in una sua dichiarazione affermò che TR:Legend e TR:Underworld sono proprio ambientatai tra TR:2 E TR:3, Lara è ancora fiduciosa che possa ritrovare viva sua madre e sa bene le ricerche del padre, viene così contattata da Anaya riguardo alcuni santuari a Tiwanaku sito archeologico precolombiano in Bolivia dove scopre che questi si intrecciano con le ricerche del padre qui incontra Rutland che gli ricorda di una sua vecchia avventura dove "morì" Amanda nuovo personaggio che entrerà nella serie. In questo capitolo Lara scopre come in realtà tutti proveniamo da una matrice comune cosa che intrvadiamo anche nella somiglianza di molti miti delle antiche civiltà e di come questa antica civiltà sia collegata alla spada di Re Artù che aaltro non era ch epezzo di un manufatto molto più potente, il tutto si intreccia con la scomparsa di sua madre in Nepal, anche qui Lara si ilude di poter trovare sua madre e combatte affinche la possa estrarre viva da Avalon. Anche qui Lara è sempre più matura e dovrà vedersela personalmente con il suo passato qui è sempre più vicina alla verità su sua madre e con i suoi sensi di colpa per quello che capitò ad Amanda, comprendiamo che Lara è già un pò più stronza e ha un cartattere più forte dopo le esperienze passate e lo dimostra in queste frasi molto sarcastiche:
La morte vuole sempre l'ultima parola.
Anaya: "Lara, puoi sentirmi? Quei bastardi che abbiamo incontrato in città stanno venendo a cercarti!" Lara: "Beh, questa è una tomba; li farò sentire a casa loro."
Lara: "Zip, hai parlato con Takamoto?" Zip: "Non è stato facile, non voleva saperne di vederti, ma poi gli ho spiegato quanto tu detesti la parola no." Lara: "Abbiamo tutti i nostri capricci."
Se il resto andasse male, potrei sempre vendere cartoline
L'attesa è per i pazienti.
Tra il finale di Legend e Underworl passano solo poche settimane Lara è sempre più determinata di andare alla ricerca di sua madre ma scoprirà la verità in relatà sia suo padre che Amanda sono tutte pedine in mano a Natla viva e che ancora progetta l'avvento della settima era facendo riferimento al ragnarok alla battaglia finale, oltre a questo ennesimo tradimento Lara è per l'ennesima volta come Amanda e suo padre pedina di Natla, Lara scopre che sua madre è morta è la fine di tutte le illusioni che si era creata. Qui intravediamo una Lara che purtroppo non è più quella di un tempo sembra più una bambina insicura e priva del suo charme, questo è probabilmente attribuibile al grande momento di apprensione e confusione dovuto alla speranza e alla ricerca della madre, ma è ingiustificabile il lavoro di questo capitolo e di Legend da parte della CG, in questo infatti troviamo bug, giocabilità scadente tramam fatta di fretta e furia mentre poteva essere approfondita, longevità scarsa, ma vi è come in TR:A un ritorno all'esplorazione a differenza di un Legend che dei TR ha ben poco.
Chiuso il capitolo sulla ricerca di sua madre ritroviamo una Lara molto più sicura e forte questo lo vediamo nel terzo capitolo dove Lara è deve ritrovare per conto della RXTech e del suo ricercatore Willard i pezzi del meteorite che si schiantò in Antartide.
Il sarcasmo e la compostezza della nostra Lara dopo molte esperienze lo si nota subito:
"Prima mi incontri in India e mi spedisci a cercare gli artefatti...ora mi porti qui ad ascoltare i tuoi deliri... La tua idea di tempismo è...sbagliata"
Indigeno: "Fortunato guerriero chi ti mangia..carne tanta, tanto soda!" Lara: "Nel caso, glielo farò notare"
«Non consideri una cosa: forse sono io ad avere appetito ... E sono proprio affamata!»
Uomo senza volto: "Così stai dando la caccia a Miss Leigh..." Lara: "Affari, non piacere." Uomo senza volto: "Di sicuro non si tratta di vendetta, bella, non hai la faccia per questo genere di cose." Lara: "Tu, invece, ce l'hai?" Uomo senza volto: "Che razza di domanda idiota è questa, eh? Io non ho nemmeno una faccia, cara mia"
«Nessuno ti ha mai detto per chi suona ... la campana?!»
«Che cosa? Lasciarci le penne con qualcun altro dei vostri ragazzi? No, grazie.»
Anche in questo capitolo Lara è usata per soddisfare la brama di potere e immortalità di Willard se ne accorge solo in Antartide Lara cresce e matura sempre di più fino ad arrivare all'avventura di Lara in Egitto dove rivedrà il suo vecchio mentore Werner Von Croy che di certo non è più quello di un tempo, anche qui Lara è sempre più sarcastica e cita che ormai è una donna con un bel pò di esperienza sulle spalle:
Jean: "Fa' attenzione, Lara: temo ci siano cose laggiù che nessun uomo avrebbe mai dovuto vedere!" Lara: "Non sono un uomo, Jean...e sono sempre molto, molto attenta."
"Sono io a scrivere il mio destino."
Werner: "Infonderò nuova forza mentre quelli accanto a te appassiranno. Potrai impartire il dono della vita o della morte a chiunque ti stia vicino...si inginocchieranno ai tuoi piedi come in adorazione di una divinità!" Lara: "Ne ho già abbastanza di spasimanti...e poi, concedi una mano a uno sciacallo e lui si mangerà l'intero braccio..."
«Cerco la frequenza delle mine. Devo tornare da Aziza attraverso questa trappola per topi con entrambe le gambe al loro posto!»
La vicenda si conclude tragcamente la piramide crolla e Lara la si da per dispersa in tutto questo non si sa come sia riuscita a sopravvivere (era in progetto ma poi nel capitolo AoD non verrà più inserito nulla al riguardo) di certo Lara in seguito a tradimenti, la scoperta della morte della madre, umiliazioni, il sentirsi usata per scopi altrui, Lara si sente sola e abbandonata dopo le vicende in Egitto ma arriva a Parigi chiamata dal suo mentore che gli chiede aiuto ma Lara assolutamente non vuole aiutarlo, a causa sopratutto delle colpe di Werner in Egitto ma dopo il suo omicidio, essendo addirittura accusata di essere il monstrum Lara dovrà portare a termine il compito del suo mentore fino ad arrivare allo sconcertante finale. Qui troviamo Lara al massimo del suo cinismo e della sua freddezza è una Lara ormai matura, forte ha vissuto e ha molta esperienza sulle spalle, non è più la Lara del primo episodio, nè nel primo episodio poteva essere la Lara di AoD, nè possiamo pretendere che lo fosse non aveva vissuto tutto quello che aveva vissuto la Lara di AoD, così come nessuno di noi oggi è quello di 15 anni fa.
Ecco alcune memorabili frasi:
Lara: «E QUESTI LI CHIAMI DOSSIER??!! BLEAH!!! SAI CHI È QUESTA PERSONA??!» Luddick: «No, è arrivato solo ieri.» Lara: «Si chiama Bouchard; è un capobanda Parigino. Ho già avuto il piacere di conoscerlo.»
Bernard: «E se invece ti aiutassi cosa ne ricaverei?» Lara: «Oltre ai soldi? Cosa vuoi? Un consiglio? Un abito decente? Un deodorante?!»
Tra TR1 e TR:3 (tranne il livello sull'isola e a Roma che è precedente)sono anche presenti diverse avventure di Lara che assolutamente possono essere inserite e essere rese canoniche, poi la cosa che mi chiedo è perchè buttare all'aria i capitoli Core e volere da parte di molti fan solo i capitoli Crystal? e perchè la Crystal non si pronuncia in merito?
Sarebbe vergognoso sapere che i vecchi capitli non sono canonici, anche se a me sembra che Crystal al riguardo sia molto banale e superficiale, in ogni caso opto per un TR senza molta azione ma con spirito di avventura e molta difficoltà, come già stavano facendo in Anniversary, anche in Underworld in parte c'è molto spazio per l'esplorazione, ma una giocabilità frustrante, bug, trama poco approfondita e confusionaria e personaggi poco carismatici non lasciano godere il gioco come dovrebbe.
Voi cosa ne pensate?
I Giochi Core per Crystal sono canonici?
E la mia personale opinione è che Core a causa di Eidos che metteva fretta e sfaticava gli sviluppatori si è voluta liberare del marchio TR e fargliela pagare a Eidos, con due titoli TR5 e TR6 il pèrimo dalla trama confusionaria il secondo un capolavoro mancato, perchè Eidos ha sempre messo fretta e voleva sempre di più dagli sviluppatori.
Ultimamente in molti forum vi è la guerra tra chi vede una Lara senza carattere e chi invece addirittura dice che i TR Core non c'entrino nulla con quelli Crystal e che si tratta di due Lara ben distinte e separate come se gli episodi Core non fossero mai esistiti il che sarebbe davvero tragico.
Lara come sappiamo perse la madre in Nepal, anzi scomparì in Nepal, il padre iniziò le sue ricerche per sapere che fine potesse aver fatto Amanda ma date molte sue conclusioni in contrasto con l'ambiente accademico fu più volte umiliato, fino alla morte è in questo contesto difficile che cresce Lara tra la scomparsa della madre il cui corpo non fu mai ritrovato, ma ciò non vuol dire che lei e suo padre sperino ancora di ritrovarla, e un padre stanco e alla continua ricerca della sua amata Amanda, frustrato umiliato dall'ambiente accademico morirà lasciando sola la povera Lara che in se inizia a maturare e a diventare adulta. Siamo nel 1996, molti criticano aspramente il carattere di Lara in Anniversary... ma parliamo ancora di una Lara giovane ancora illusa che sua madre sia ancora in vita una Lara che ancora deve maturare e vivere ben altre esperienze per diventare la stronza sarcastica che troveremo negli episodi successvi, Lara è incaricata di ritrovare lo Scion da Natla ben consapevole che già il padre era alla ricerca del manufatto per ritrovare la madre.
Lara qui è tradita da Natla, usata anche lei è umiliata ma deve fermare il progetto di Natla e questo la porta a dover uccidere un uomo Larson, qui vediamo una Lara ovviamente umana è la prima volta che uccide ed è ovvio che dimostri tutta la sua perplessità in merito a questo omicidio, mail fine giustifica i mezzi l'obiettivo è salvare l'umanità dalla prepotenza di Natla, ma Lara riesce anche in alcune occasioni a mostrare il suo sarcasmo in momenti come l'inizo del gioco
Larson: "Che cosa deve fare un uomo per attirare la tua attenzione?" Lara: "Se è quel tipo di attenzione che cerchi, Larson, puoi pure girare i tacchi." Larson: "Velenosa come al solito..."
Tornata nella sua villa (Lara ne ha tre nella biografia CD, nulla toglie che possa esserci tra le due rimanenti anche quella Core) trova un libro che possiamo leggere in Anniversary e che cita al pugnale di Xian, incuriosita parte per l'avventura che la porterà tra Cina e Italia, poichè sappiamo che in TR2 Lara non è assolutamente ingaggiata da nessuno quindi deve aver cercato il pugnale in seguito a una lettura e a un suo personale interesse. Qui è ovvio che Lara in luce all'esperienza dell'anno prima è molto più matura, crescita sempre più evidente.
https://www.youtube.com/watch?v=CDVCbVYZ0Vk
In questo capitolo Lara è alle prese con il pugnale che è ricercato anche dalla setta di Bartoli e qui Lara dovrà vedersela con la sete di potere e di immortalità di quest'ultimo. Lindstrom in una sua dichiarazione affermò che TR:Legend e TR:Underworld sono proprio ambientatai tra TR:2 E TR:3, Lara è ancora fiduciosa che possa ritrovare viva sua madre e sa bene le ricerche del padre, viene così contattata da Anaya riguardo alcuni santuari a Tiwanaku sito archeologico precolombiano in Bolivia dove scopre che questi si intrecciano con le ricerche del padre qui incontra Rutland che gli ricorda di una sua vecchia avventura dove "morì" Amanda nuovo personaggio che entrerà nella serie. In questo capitolo Lara scopre come in realtà tutti proveniamo da una matrice comune cosa che intrvadiamo anche nella somiglianza di molti miti delle antiche civiltà e di come questa antica civiltà sia collegata alla spada di Re Artù che aaltro non era ch epezzo di un manufatto molto più potente, il tutto si intreccia con la scomparsa di sua madre in Nepal, anche qui Lara si ilude di poter trovare sua madre e combatte affinche la possa estrarre viva da Avalon. Anche qui Lara è sempre più matura e dovrà vedersela personalmente con il suo passato qui è sempre più vicina alla verità su sua madre e con i suoi sensi di colpa per quello che capitò ad Amanda, comprendiamo che Lara è già un pò più stronza e ha un cartattere più forte dopo le esperienze passate e lo dimostra in queste frasi molto sarcastiche:
La morte vuole sempre l'ultima parola.
Anaya: "Lara, puoi sentirmi? Quei bastardi che abbiamo incontrato in città stanno venendo a cercarti!" Lara: "Beh, questa è una tomba; li farò sentire a casa loro."
Lara: "Zip, hai parlato con Takamoto?" Zip: "Non è stato facile, non voleva saperne di vederti, ma poi gli ho spiegato quanto tu detesti la parola no." Lara: "Abbiamo tutti i nostri capricci."
Se il resto andasse male, potrei sempre vendere cartoline
L'attesa è per i pazienti.
Tra il finale di Legend e Underworl passano solo poche settimane Lara è sempre più determinata di andare alla ricerca di sua madre ma scoprirà la verità in relatà sia suo padre che Amanda sono tutte pedine in mano a Natla viva e che ancora progetta l'avvento della settima era facendo riferimento al ragnarok alla battaglia finale, oltre a questo ennesimo tradimento Lara è per l'ennesima volta come Amanda e suo padre pedina di Natla, Lara scopre che sua madre è morta è la fine di tutte le illusioni che si era creata. Qui intravediamo una Lara che purtroppo non è più quella di un tempo sembra più una bambina insicura e priva del suo charme, questo è probabilmente attribuibile al grande momento di apprensione e confusione dovuto alla speranza e alla ricerca della madre, ma è ingiustificabile il lavoro di questo capitolo e di Legend da parte della CG, in questo infatti troviamo bug, giocabilità scadente tramam fatta di fretta e furia mentre poteva essere approfondita, longevità scarsa, ma vi è come in TR:A un ritorno all'esplorazione a differenza di un Legend che dei TR ha ben poco.
Chiuso il capitolo sulla ricerca di sua madre ritroviamo una Lara molto più sicura e forte questo lo vediamo nel terzo capitolo dove Lara è deve ritrovare per conto della RXTech e del suo ricercatore Willard i pezzi del meteorite che si schiantò in Antartide.
Il sarcasmo e la compostezza della nostra Lara dopo molte esperienze lo si nota subito:
"Prima mi incontri in India e mi spedisci a cercare gli artefatti...ora mi porti qui ad ascoltare i tuoi deliri... La tua idea di tempismo è...sbagliata"
Indigeno: "Fortunato guerriero chi ti mangia..carne tanta, tanto soda!" Lara: "Nel caso, glielo farò notare"
«Non consideri una cosa: forse sono io ad avere appetito ... E sono proprio affamata!»
Uomo senza volto: "Così stai dando la caccia a Miss Leigh..." Lara: "Affari, non piacere." Uomo senza volto: "Di sicuro non si tratta di vendetta, bella, non hai la faccia per questo genere di cose." Lara: "Tu, invece, ce l'hai?" Uomo senza volto: "Che razza di domanda idiota è questa, eh? Io non ho nemmeno una faccia, cara mia"
«Nessuno ti ha mai detto per chi suona ... la campana?!»
«Che cosa? Lasciarci le penne con qualcun altro dei vostri ragazzi? No, grazie.»
Anche in questo capitolo Lara è usata per soddisfare la brama di potere e immortalità di Willard se ne accorge solo in Antartide Lara cresce e matura sempre di più fino ad arrivare all'avventura di Lara in Egitto dove rivedrà il suo vecchio mentore Werner Von Croy che di certo non è più quello di un tempo, anche qui Lara è sempre più sarcastica e cita che ormai è una donna con un bel pò di esperienza sulle spalle:
Jean: "Fa' attenzione, Lara: temo ci siano cose laggiù che nessun uomo avrebbe mai dovuto vedere!" Lara: "Non sono un uomo, Jean...e sono sempre molto, molto attenta."
"Sono io a scrivere il mio destino."
Werner: "Infonderò nuova forza mentre quelli accanto a te appassiranno. Potrai impartire il dono della vita o della morte a chiunque ti stia vicino...si inginocchieranno ai tuoi piedi come in adorazione di una divinità!" Lara: "Ne ho già abbastanza di spasimanti...e poi, concedi una mano a uno sciacallo e lui si mangerà l'intero braccio..."
«Cerco la frequenza delle mine. Devo tornare da Aziza attraverso questa trappola per topi con entrambe le gambe al loro posto!»
La vicenda si conclude tragcamente la piramide crolla e Lara la si da per dispersa in tutto questo non si sa come sia riuscita a sopravvivere (era in progetto ma poi nel capitolo AoD non verrà più inserito nulla al riguardo) di certo Lara in seguito a tradimenti, la scoperta della morte della madre, umiliazioni, il sentirsi usata per scopi altrui, Lara si sente sola e abbandonata dopo le vicende in Egitto ma arriva a Parigi chiamata dal suo mentore che gli chiede aiuto ma Lara assolutamente non vuole aiutarlo, a causa sopratutto delle colpe di Werner in Egitto ma dopo il suo omicidio, essendo addirittura accusata di essere il monstrum Lara dovrà portare a termine il compito del suo mentore fino ad arrivare allo sconcertante finale. Qui troviamo Lara al massimo del suo cinismo e della sua freddezza è una Lara ormai matura, forte ha vissuto e ha molta esperienza sulle spalle, non è più la Lara del primo episodio, nè nel primo episodio poteva essere la Lara di AoD, nè possiamo pretendere che lo fosse non aveva vissuto tutto quello che aveva vissuto la Lara di AoD, così come nessuno di noi oggi è quello di 15 anni fa.
Ecco alcune memorabili frasi:
Lara: «E QUESTI LI CHIAMI DOSSIER??!! BLEAH!!! SAI CHI È QUESTA PERSONA??!» Luddick: «No, è arrivato solo ieri.» Lara: «Si chiama Bouchard; è un capobanda Parigino. Ho già avuto il piacere di conoscerlo.»
Bernard: «E se invece ti aiutassi cosa ne ricaverei?» Lara: «Oltre ai soldi? Cosa vuoi? Un consiglio? Un abito decente? Un deodorante?!»
Tra TR1 e TR:3 (tranne il livello sull'isola e a Roma che è precedente)sono anche presenti diverse avventure di Lara che assolutamente possono essere inserite e essere rese canoniche, poi la cosa che mi chiedo è perchè buttare all'aria i capitoli Core e volere da parte di molti fan solo i capitoli Crystal? e perchè la Crystal non si pronuncia in merito?
Sarebbe vergognoso sapere che i vecchi capitli non sono canonici, anche se a me sembra che Crystal al riguardo sia molto banale e superficiale, in ogni caso opto per un TR senza molta azione ma con spirito di avventura e molta difficoltà, come già stavano facendo in Anniversary, anche in Underworld in parte c'è molto spazio per l'esplorazione, ma una giocabilità frustrante, bug, trama poco approfondita e confusionaria e personaggi poco carismatici non lasciano godere il gioco come dovrebbe.
Voi cosa ne pensate?
I Giochi Core per Crystal sono canonici?
E la mia personale opinione è che Core a causa di Eidos che metteva fretta e sfaticava gli sviluppatori si è voluta liberare del marchio TR e fargliela pagare a Eidos, con due titoli TR5 e TR6 il pèrimo dalla trama confusionaria il secondo un capolavoro mancato, perchè Eidos ha sempre messo fretta e voleva sempre di più dagli sviluppatori.